“Una metropoli di pietra. La geologia applicata alla città di Torino”. Serata a cura di Vittorio Pane.

Venerdì 22.03.2019 – ore 20,45 – C.A.I. Giaveno (ingresso libero)
Sabato 23.03.2019 – ore 8,30 ritrovo alla Stazione Ferroviaria di Avigliana (già muniti di biglietto del treno)

Quotidianamente percorriamo le vie delle nostre città calpestando marciapiedi, sfiorando monumenti, sorpassando chiese ed edifici storici. La maggior parte di essi potrebbero raccontarci interessanti storie se solo fossimo in grado di conoscere maggiormente i materiali con i quali furono costruiti, specialmente le litologie che li caratterizzano. Le rocce impiegate nell’edilizia cittadina testimoniano fasi storiche ben precise individuando periodi culturali e stili architettonici sovente dimenticati o poco noti. La geologia applicata alle nostre metropoli (ma anche ai piccoli centri urbani) ci consente di venire in contatto con espressioni davvero uniche che ci conducono a confrontarci con la “pietra” intesa sia come emanazione del pensiero e dell’abilità umane sia come irripetibile oggetto scientifico. Inoltre, e Torino in questo ha tanto da dirci, molte delle rocce impiegate nell’edilizia urbana e visibili in città, provengono da siti estrattivi ormai totalmente esauriti o obliterati dall’espansione antropica. Come dire: se vuoi vedere di che si tratta non cercare le cave originarie ma inoltrati nelle vie cittadine.

La serata del 22 marzo nella sede del C.A.I. Giaveno rappresenta un momento culturale finalizzato ad una chiacchierata proprio sulla geologia applicata alla città di Torino. Questo incontro sarà seguito da una passeggiata di osservazione che si svolgerà sabato 23 marzo, con partenza dalla Stazione Ferroviaria di Avigliana alle ore 8,30.